Questo disegno che risale ai primi anni 80 l’ho sempre conservato come un cimelio storico, come un oggetto prezioso. Potrebbe far sorridere ma in quelle donne che io vedo come amazzoni, come guerriere, ho sempre creduto fin da ragazza. Per me la donna è bellissima in tutte le sue forme, è forte, è intelligente, è luminosa. È coraggiosa, combattiva ma anche accogliente. Una delle parole che amo di più è senz’altro: sorellanza e racchiude tutto il mio mondo.