Lo sapevate che le castagne sono considerate ” frutta secca”?
Sono un alimento importante per l’uomo e i fossili rinvenuti in Europa, in Groenlandia e in Alaska rivelano che i primi ominidi le consumavano insieme ad altra frutta,frutta secca, semi, radici e foglie.
Le castagne fresche si trovano solo in autunno e fino all’inizio dell’inverno. Essiccate,sottovuoto o in scatola,sia schiacciate che sotto forma di farina sono un ingrediente da tenere nella dispensa.
Si formano all’interno di un involucro spinoso detto riccio, che si apre quando sono mature. I frutti sono grandi,lucidi e di colore marrone scuro.
Si mangiano fresche,bollite o arrostite,tritate sono ottime per accompagnare i cavoli, la farina è utile per fare il castagnaccio e nella pasticceria sono utilizzate per fare un dolce goloso, il Montebianco, a base di castagne cotte nel latte con l’aggiunta di cacao, vaniglia e rum, passate e ricoperte di bianchi riccioli di panna montata.
MARRON GLACÉ
I marron glacé sono una lavorazione della castagna (varietà denominata marrone) sciroppata e poi coperta da una glassa di zucchero.
La sua realizzazione è complessa e dura parecchi giorni,dalla scelta dei marroni all’immersione in acqua per facilitarne la pelatura,alla cottura insieme a saccarosio e vaniglia che formeranno la base per la successiva canditura.
Alla fine la glassatura avviene stendendo la glassa,preparata con zucchero a velo e acqua, sul marrone candito e successivamente trasferito in forno per un periodo sufficiente a far si che la glassa si cristallizzi.
Il passo successivo è la degustazione di questa meravigliosa prelibatezza.